Irsutismo, che fare?

 

 

 

Uno dei principali segni dello sviluppo puberale è la crescita di peli , con sviluppo particolare di quelli delle aree “ormono-sensibili” (pube, ascelle, barba). Mentre nei ragazzi tale crescita è fisiologica, pur seguendo variazioni individuali, nelle ragazze si possono configurare quadri di irsutismo  tali per cui lo sviluppo della peluria è  molto più rilevante del dovuto e spesso interessa anche zone normalmente glabre o poco pelose ( area ombelicale, capezzoli, mento, addome) ; inoltre i peli tendono ad essere molto più lunghi e grossi del normale determinando un notevole danno estetico.

L’origine dell’irsutismo è notoriamente ormonale, legata o ad una eccessiva produzione di androgeni o ad una maggiore “sensibilità “ periferica ad essi ( cioè i livelli circolanti di androgeni sono nella norma ma i recettori periferici bersaglio degli ormoni, in questo caso quelli del follicolo pilifero, sono maggiormente sensibili alla loro azione). E’ indispensabile eseguire gli accertamenti diagnostici necessari per escludere cause organiche di aumento degli androgeni (più frequentemente l’ovaio policistico, ma anche alcuni rari tumori ovarici o del surrene, l’aumento della prolattina nel sangue), senza dimenticare che vi sono farmaci come i cortisonici, l’acido valproico, gli steroidi anabolizzanti, in grado di indurre un irsutismo.

Il quadro clinico della policistosi ovarica è di gran lunga il più frequente:si tratta di una sindrome in cui oltre all’irsutismo  sono presenti cisti ovariche dimostrabili ecograficamente , irregolarità mestruali (amenorrea,oligomenorrea) ,aumento del tasso di androgeni in circolo, obesità ed alopecia.

Un ruolo chiave nell’origine di questa sindrome è rappresentato dalla cosiddetta insulino-resistenza: in condizioni normali il  nostro pancreas produce insulina per favorire l’assorbimento degli zuccheri assunti con l’alimentazione , tenendo in tal modo sotto controllo i livelli di glicemia: quando, per iperalimentazione o scarsa attività fisica, il nostro organismo è costretto a produrre più insulina per smaltire gli zuccheri in eccesso,  i tessuti periferici, per una sorta di “autocontrollo”, utilizzano solo l’insulina necessaria lasciandone in circolo l’eccesso . Oltre a queste modifiche del quadro  metabolico  l’insulino resistenza induce una maggiore produzione di androgeni da parte dell’ovaio con comparsa di tutti i segni clinici ad essa legati .

La terapia dell’irsutismo in tutti i casi in cui sia dimostrata una patologia ormonale sottostante è ovviamente indirizzata a correggere quest’ultima; nel caso dell’ovaio policistico  va corretto lo stile di vita con l’impostazione di una dieta ricca di alimenti a basso contenuto glicemico (frutta, verdura, latticini, cereali integrali) ,va incrementata l’ attività fisica e può  essere necessaria una terapia farmacologica specifica ( estro-progestinici , antidiabetici orali) .

Deve essere differenziata dall’irsutismo la semplice ipertricosi che è invece caratterizzata sì da un aumento della peluria,  ma in modo  diffuso in aree dove i peli sono già presenti ed è spesso una condizione su base genetica legata  alla razza e alla familiarità.

Negli ultimi anni le tecniche di depilazione laser hanno soppiantato altre metodiche; vi sono laser sicuri, affidabili e specifici in grado di colpire selettivamente la melanina di cui è ricco il bulbo pilifero determinandone la distruzione e aiutando a risolvere in tempi piuttosto brevi uno dei problemi estetici più frequenti .

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